L’associazione tra gli Arcani Maggiori dei tarocchi e le divinità o gli episodi della mitologia indiana offre una prospettiva ricca di simbolismo e significato. Ogni carta incarna un archetipo che trova corrispondenza in figure divine e miti, fornendo una profonda comprensione delle forze universali e dei principi spirituali. Esplorare queste connessioni ci permette di ampliare la nostra conoscenza del simbolismo e della mitologia, mettendo in luce le somiglianze e le sfumature che collegano le culture occidentali e orientali. Lasciati ispirare da questi archetipi: osserva le immagini, i colori, e, se sei curioso, scopri le storie collegate. Puoi porre domande alle carte, chiedendo di illuminare qualche aspetto della tua vita che ti sta a cuore in questo momento. Ascolta ciò che l’immagine e la storia ti suggeriscono, dando voce alla tua intuizione.
Il Folle
Nataraja
La forma danzante di Shiva, simboleggia il continuo ciclo di creazione, mantenimento e distruzione dell’universo. Nella sua danza cosmica, Shiva tiene il tamburo che batte il ritmo della creazione, una fiamma che simboleggia la distruzione, e il gesto della mano che offre protezione e incoraggiamento. Questa rappresentazione incarna il dinamismo e l’energia infinita, il costante movimento e trasformazione. Come il Matto nei tarocchi, che rappresenta l’innocenza, il potenziale e l’inizio di un nuovo viaggio, Nataraja incarna il potere del nuovo inizio e il fluire della vita in tutte le sue forme. La sua danza, che può sembrare caotica e imprevedibile, è in realtà un atto di creazione e distruzione consapevole, riflettendo la capacità del Matto di navigare attraverso l’incertezza e l’ignoto con fiducia e spirito libero.
I Il Mago
Ganesh
Il dio con la testa di elefante, è il signore della saggezza, della conoscenza e dei nuovi inizi. È conosciuto come “Colui che rimuove gli Ostacoli” e rappresenta l’ingegno e la capacità di superare le sfide. Ganesh è anche associato alla creatività e alla manifestazione, utilizzando la sua astuzia e il suo potere per trasformare le idee in realtà. Questa simbologia riflette la natura del Mago, che con il suo bagaglio di conoscenze e abilità, è in grado di manipolare le forze universali per raggiungere i propri obiettivi. Ganesh, con la sua combinazione di forza e saggezza, incarna la capacità del Mago di controllare e dirigere le energie per creare cambiamenti positivi e significativi nel mondo.
II La Sacedotessa
Saraswati
La dea della conoscenza, delle arti e della saggezza, è l’incarnazione della purezza intellettuale e spirituale. È spesso raffigurata con un libro, un veena (strumento musicale), e un cigno, simboli della conoscenza, della creatività e della discriminazione tra il bene e il male. La Papessa, nei tarocchi, rappresenta la custode della saggezza esoterica e della conoscenza nascosta, il mistero e l’intuizione. Saraswati, con la sua calma e la sua grazia, riflette la quiete interiore e la profondità di comprensione che la Papessa incarna, guidando gli individui verso una conoscenza più profonda e una maggiore comprensione del mondo spirituale.
III L’Imperatrice
Lakshmi
La dea della ricchezza, della prosperità e della bellezza, rappresenta l’abbondanza in tutte le sue forme. È spesso raffigurata con monete d’oro che scivolano dalle sue mani e circondata da fiori di loto, simboli di fertilità e crescita spirituale. L’Imperatrice nei tarocchi incarna la natura generosa, la creatività e l’espansione. Lakshmi simboleggia non solo la prosperità materiale, ma anche l’abbondanza spirituale, il benessere e la bellezza interiore. La sua presenza è un segno di buona fortuna e di successo, riflettendo l’essenza dell’Imperatrice come portatrice di crescita e prosperità, sia nel regno materiale che in quello spirituale. Lakshmi è considerata anche la dea della sostenibilità: non è vera ricchezza, quella che non tiene conto del bene di tutti gli esseri,
IV L’Imperatore
Vishnu
Il preservatore e protettore dell’universo, è simbolo di stabilità, ordine e sovranità. È rappresentato con quattro braccia, ognuna delle quali tiene un simbolo diverso che rappresenta il suo potere di mantenere l’equilibrio cosmico. L’Imperatore nei tarocchi rappresenta l’autorità, il controllo e la struttura, valori che si rispecchiano nella funzione di Visnu di mantenere l’ordine cosmico e la giustizia. Come Visnu protegge l’universo dalle forze del caos e dell’oscurità, così l’Imperatore simboleggia la leadership e la forza necessarie per mantenere l’ordine e la stabilità nelle nostre vite.
V Il Sacerdote
Brahma
il creatore dell’universo, rappresenta la conoscenza divina e la guida spirituale. È spesso raffigurato con quattro teste, che simboleggiano la completezza della sua saggezza e la sua capacità di vedere in tutte le direzioni. Il Papa, nei tarocchi, è il simbolo della tradizione e della trasmissione del sapere sacro, la mediazione tra il divino e l’umano. Brahma incarna la saggezza creativa e la capacità di portare alla luce nuove verità e conoscenze spirituali, guidando le anime verso una maggiore comprensione e consapevolezza.
VI Gli Amanti
Rada Krishna
Rappresentano l’amore divino e la fusione perfetta delle anime. La loro relazione è simbolo dell’unione spirituale e dell’amore incondizionato che trascende le barriere materiali. Krishna, incarnazione di Vishnu, e Rada, la sua amata devota, sono spesso raffigurati insieme in un’espressione di estasi e beatitudine. Gli Amanti nei tarocchi simboleggiano la scelta, l’armonia e l’unione affettiva e spirituale. Krishna e Rada riflettono la purezza e l’intensità di un amore che è sia terreno che divino, un amore che connette le anime in un’armonia perfetta e trascendente.
VII Il Carro
Indra
Il re degli dei e signore del cielo, è il simbolo della forza, del coraggio e della vittoria. È spesso raffigurato mentre cavalca un carro trainato da cavalli o elefanti, brandendo la sua folgore, il Vajra. Il Carro nei tarocchi rappresenta la determinazione, la volontà e il controllo, qualità che risuonano con l’energia e la potenza di Indra, che guida le forze della natura e trionfa sulle avversità. La sua capacità di dominare il caos e di emergere vittorioso riflette la capacità del Carro di dirigere e controllare le energie per raggiungere i propri obiettivi.
VII La Forza
Durga
La dea guerriera, rappresenta la potenza femminile e il coraggio indomabile. È spesso raffigurata a cavallo di un leone o una tigre, con molte braccia che impugnano armi, simbolo della sua capacità di proteggere e sconfiggere il male. La carta della Forza nei tarocchi riflette questa potenza spirituale e la forza interiore necessaria per superare le avversità. Durga incarna la determinazione e il controllo delle energie interne, dimostrando che la vera forza proviene dalla pace interiore e dalla capacità di mantenere la calma di fronte alle sfide.
IX L’Eremita
Shiva
Il grande asceta e meditante, rappresenta la contemplazione e la saggezza spirituale. Spesso raffigurato in profonda meditazione sulle montagne dell’Himalaya, Shiva incarna la ricerca dell’illuminazione attraverso la solitudine e il distacco dal mondo materiale. L’Eremita nei tarocchi simboleggia la ricerca interiore e la solitudine necessaria per scoprire la verità profonda. Shiva, con la sua conoscenza e il suo potere di trasformazione, riflette l’essenza dell’Eremita come guida spirituale che illumina il cammino della saggezza e della consapevolezza interiore.
X La Ruota
Karma
il principio di causa ed effetto, sottolinea la ciclicità della vita e l’ineluttabilità del destino. La Ruota della Fortuna nei tarocchi rappresenta il cambiamento e l’imprevedibilità della vita, rispecchiando il concetto di Karma che governa il ciclo delle rinascite e delle esperienze umane. Ogni azione ha una conseguenza che influenzerà le vite future, riflettendo l’idea che il destino è in costante movimento e che tutto è connesso attraverso il ciclo eterno del Karma.
XI La Giustizia
Varuna
Il dio della legge cosmica e della verità, rappresenta l’equilibrio e la giustizia universale. È il custode dell’ordine morale e della verità divina, assicurando che ogni azione riceva la sua giusta conseguenza. La Giustizia nei tarocchi simboleggia l’equità e la rettitudine, valori che riflettono la funzione di Varuna di mantenere l’equilibrio e la giustizia nel mondo. Varuna, con la sua profonda conoscenza delle leggi cosmiche, rappresenta la capacità di discernere la verità e di applicare la giustizia in modo equo e imparziale.
XII L’Appeso
Hanuman
Il devoto leale e potente, rappresenta il sacrificio e la dedizione. È conosciuto per la sua fedeltà e il suo spirito di servizio, spesso ritratto in atteggiamenti di umiltà e devozione verso l’eroe divino e amico Rama. L’Appeso nei tarocchi simboleggia la pausa e il cambiamento di prospettiva, l’accettazione delle difficoltà e il sacrificio volontario per un bene superiore. Hanuman, con la sua dedizione e il suo coraggio, incarna la disposizione a sacrificarsi e a rinunciare per il bene degli altri, riflettendo la capacità dell’Appeso di trovare forza e saggezza attraverso la sottomissione e la trasformazione personale.
XIII
Kali
La dea della distruzione e della trasformazione, rappresenta la fine delle vecchie forme e la rinascita. È spesso raffigurata in un aspetto feroce, con una collana di teste mozzate e danzando sui corpi dei demoni, simboleggiando la distruzione dell’ego e delle illusioni. La Morte nei tarocchi rappresenta la chiusura di un ciclo e la transizione verso un nuovo inizio, riflettendo la potenza di Kali di demolire l’ego e promuovere la trasformazione spirituale. Kali incarna la necessità di lasciar andare il vecchio per permettere al nuovo di emergere, rappresentando la liberazione attraverso la distruzione delle illusioni e delle limitazioni, solo così può avvenire la rivoluzione.
XIV La Temperanza
Ganga
La personificazione del sacro fiume Gange, rappresenta la purezza, la guarigione e la rigenerazione. È venerata come una divinità che purifica i peccati e porta benedizioni. La Temperanza nei tarocchi rappresenta l’armonia, l’equilibrio e la moderazione, rispecchiando la natura purificatrice di Ganga, che lava via le impurità e porta rigenerazione. Ganga simboleggia il flusso continuo e l’adattabilità, rappresentando l’equilibrio tra le forze opposte e la capacità di integrare e armonizzare gli aspetti diversi della vita.
XV Il Diavolo
Mara
L’incarnazione delle illusioni e delle tentazioni, rappresenta l’ostacolo spirituale e la confusione. È noto per aver tentato di distogliere il Buddha dal suo cammino verso l’illuminazione, utilizzando le passioni materiali e le illusioni per creare distrazioni. Il Diavolo nei tarocchi simboleggia le catene delle passioni materiali e le illusioni, paralleli a Mara che tenta di imprigionare le anime nelle trappole dell’ignoranza e del desiderio. Mara rappresenta la sfida di superare le illusioni e le tentazioni per raggiungere la vera libertà spirituale, riflettendo il potere del Diavolo di creare ostacoli e confusione nella ricerca della verità.
XVI La Torre
Samudra Manthana
il mitico rimescolamento dell’oceano, rappresenta il tumulto e la rivelazione. Nella mitologia indù, questo evento epico coinvolgeva la lotta tra gli dei e i demoni per estrarre il nettare dell’immortalità dall’oceano cosmico, portando alla superficie non solo il nettare, ma anche vari tesori e veleni. La Torre nei tarocchi riflette la distruzione delle vecchie strutture e la liberazione attraverso il caos, simile a come il Samudra Manthana porta alla scoperta di tesori nascosti e verità profonde. Questo processo di rivelazione e trasformazione, spesso tumultuoso e sconvolgente, simboleggia la necessità di abbattere le illusioni per rivelare la verità nascosta e per promuovere una crescita autentica e significativa.
XVII La Stella
Tara
La dea della compassione e della protezione, rappresenta la speranza, la guida spirituale e la luce nelle tenebre. È spesso invocata per protezione e aiuto nei momenti di difficoltà. La Stella nei tarocchi simboleggia l’ispirazione, l’illuminazione e la speranza, rispecchiando il ruolo di Tara come luce guida e fonte di speranza per i devoti. Tara rappresenta la capacità di navigare attraverso l’oscurità e trovare la strada verso la verità e la serenità, offrendo una visione di speranza e protezione lungo il cammino spirituale.
XVIII La Luna
Chandra
Il dio della luna, simboleggia l’intuizione, il mistero e le emozioni profonde. È spesso associato alla notte e alle maree, influenzando i sogni e l’immaginazione. La Luna nei tarocchi rappresenta l’illusione, il subconscio e le percezioni inconscie, parallela alla natura cangiante e misteriosa di Chandra. Chandra incarna la luce riflessa della luna, che rivela i segreti nascosti nelle ombre, riflettendo la capacità della Luna di portare alla luce i misteri nascosti e di guidare l’intuizione e la comprensione profonda delle realtà interiori.
XIX Il Sole
Surya
il dio del sole, rappresenta la vitalità, la chiarezza e l’illuminazione. È la fonte di luce e vita, dissipando l’oscurità e portando calore e energia. Il Sole nei tarocchi simboleggia l’illuminazione, l’energia positiva e la realizzazione, riflettendo il potere di Surya di portare luce e chiarezza al mondo. Surya incarna la forza vitale che illumina il cammino e porta prosperità e gioia, rappresentando la realizzazione e il successo attraverso la chiarezza e la comprensione.
XX Il Giudizio
Kalki
L’avatar futuro di Vishnu che porrà fine al Kali Yuga, rappresenta la redenzione e la fine di un’era di oscurità e decadenza. È il messaggero della purificazione e del rinnovamento, che porterà un nuovo ciclo di ordine e giustizia. Il Giudizio nei tarocchi simboleggia la rinascita, il risveglio e la rinnovazione, paralleli alla missione di Kalki di rinnovare il dharma e inaugurare un nuovo ciclo cosmico. Kalki rappresenta la fine di vecchie strutture e l’inizio di una nuova era, riflettendo il potere del Giudizio di portare cambiamento e rigenerazione attraverso la purificazione e la verità.
XXI Il Mondo
Ardhanarishvara
L’unione di Shiva e Parvati in una forma androgina, rappresenta la completezza e l’armonia tra le energie maschili e femminili. È simbolo dell’unità e dell’equilibrio cosmico, incarnando la fusione perfetta degli opposti. Il Mondo nei tarocchi simboleggia l’integrazione, la realizzazione e il completamento, riflettendo l’essenza di Ardhanarishvara come incarnazione dell’equilibrio e dell’unità. Ardhanarishvara rappresenta la realizzazione dell’unità universale e l’integrazione di tutte le forze contrapposte, offrendo una visione di armonia e pienezza cosmica.